COSE CURIOSE
Visitando il Museo nelle vetrinette si scoprono oggetti veramente curiosi, insoliti e stravaganti. In questa pillola ve ne mostreremo alcuni, in rigoroso ordine sparso.
Tra questi uno veramente “conturbante”: si tratta dell’ Alien Love Doll di produzione americana. Si ispira forse al controverso caso Villas Boas?


E che dire di questi due portachiavi? Erano in vendita in Kosovo in uno shop del contingente statunitense. KFOR sta per Kosovo Force. L’altro è il simbolo della NATO. Probabilmente potevano essere arruolati anche Alieni…

E sempre made in USA un gettone di un casinò del Nevada

e un menu di un noto diner molto vicino alla famigerata Area 51

Questi invece sono due gratta e vinci del New Mexico

mentre quello che segue è ungherese

E poi, in ordine veramante sparso, due ditali: uno di produzione britannica, l’altro cinese


Plettri per chirarra

Un cavatappi, un tappo per il vino, un contenitore per bevande e uno per caramelle




Questo posacenere era distribuito dal Comune di Milano e destinato agli esercizi commerciali

Un accendino da tavolo giapponese, uno europeo e vari accendini da tasca



Un orologio da polso e uno da tavolo


I Tarocchi degli UFO e carte da gioco


E poi ancora: delle matite, una pila, alette per freccette e un dispenser per sapone liquido




Un set da caffè, una zuccheriera e una bustina di zucchero



Forse vi starete annoiando, ma non possono mancare una carta telefonica australiana, una banconota marziana e un ex-voto messicano



E per finire: una statuetta dedicata a Bob Lazar

Ed un quadretto che svela la verità sul “Caso Roswell”…
