PSYCHEDELIC UFO’S
Negli anni ’90 fu pubblicato il libro Vere Allucinazioni nel quale il suo autore, Terence McKenna, etnobotanico ed esponente della controcultura americana, sosteneva tesi ardite sull’uso delle sostanze psicotrope

Senza entrare nei dettagli, non è questa la sede, McKenna metteva in relazione le esperienze psichedeliche con quelle ufologiche, considerando le sostanze stupefacenti veri e propri mezzi per viaggi trans-dimensionali tramite i quali si aveva accesso ad “altri” mondi popolati, tra l’altro, anche da alieni e da dischi volanti.
Questa particolare visione, sostenuta anche da altri, ebbe una ricaduta sull’ambiente socio-culturale con la produzione di oggetti ad essa ispirati legati all’uso delle sostanze stupefacenti. E’ il caso di queste confezioni di cartine per arrotolare spinelli



Tra cui spicca questa in particolare: aprendo la confezione si srotola un fumetto ispirato ad un film di successo


Ed anche queste pipe sono a tema


Tra le cose più curiose trovate ci sono queste particolari cartoline dalle inequivocabili illustrazioni: seguendo il tratteggio perforato si ricavano rettangoli di cartoncino da usare come filtri per gli spinelli





E il disegno dell’ “alieno che fuma uno spinello” lo possiamo ritrovare anche altrove. Su un adesivo

e su un portafogli di tela

Con l’apertura di punti di vendita di cannabis legale non potevano mancare confezioni di cannabis con illustrazioni ad hoc: la varietà Blue Space e la Space Odissey


Adesso abbiamo tutto l’occorrente. Siamo pronti per un viaggio trans-dimensionale…